Affiliamo l’ascia della consapevolezza
Come un taglialegna che con un'ascia smussata fatica inutilmente a tagliare la legna, così una consapevolezza poco profonda rende tutto più faticoso.
Allo stesso modo, la pratica costante della meditazione affina la nostra consapevolezza, rendendo la vita più leggera e fluida.
Non ho tempo
Un errore comune
Chi approccia la pratica della meditazione, spesso fa fatica a renderla una routine, e una delle difficolta è il pensare di non avere tempo.
"Ho così tanto da fare oggi che devo meditare per due ore invece di una."
Mahatma Gandhi
Gandhi lo sapeva bene: comprendeva l'importanza fondamentale di preparare gli strumenti necessari per portare a termine i propri obiettivi.
Per lui lo strumento più importante era la mente.
per chi non lo È? La mente è lo strumento alla base di tutto quello che facciamo
Avere una mente calma, consapevole, e concentrata ci aiuta a svolgere qualsiasi compito in maniera migliore.
Pensi di poter agire senza pensare? Anche nei lavori più manuali o negli sport più fisici, la mente è sempre presente. Prova a immaginare un giocatore di tennis che, nel punto decisivo, si lascia sopraffare dall'emozione: l'errore è dietro l'angolo.
Se invece quello che fai ti porta a interagire tanto con le persone, pensa quanto più facili o addirittura piacevoli possono diventare queste interazioni se riesci ad illuminarle con la consapevolezza.
Magari riesci a capire meglio quel collega con cui fai tanto fatica a lavorare, e quelle interazioni che prima volevi evitare diventano tollerabili, o addirittura le trasformi completamente in qualcosa di positivo.
E la sfera privata? quel familiare difficile, o quell’amico che non hai mai capito completamente, sono situazioni che la consapevolezza può trasformare.
La mia esperienza personale
Sul Lavoro
La mia esperienza personale non è molto diversa da quel che ho scritto poco su.
Ho fatto per anni un lavoro d’ufficio, le interazioni difficili e le situazioni di stress sono state innumerevoli. Non le ho risolte tutte, ma molte sono diventate più facili, e lo stress lavorativo si è ridotto di molto.
Avendo anche ricoperto ruoli manageriali importanti, la sindrome dell’impostore che prima era leggera, aveva raggiunto livelli sempre più alti con ogni promozione.
Dopo aver iniziato a praticare Vipassana, c’è stato un graduale abbandono di quelle tendenze che mi hanno permesso non solo di vivere meglio il lavoro, ma anche di essere migliore in quello che facevo.
Interessi Personali
Il risultato si è fatto sentire anche su tutti i miei interessi.
Ad esempio, sono appassionato di fotografia da anni, e nel periodo in cui ho praticato con maggiore intensità, durante il 2023, ho fotografato poco o nulla, e con mia sorpresa mi sono ritrovato a riprendere in mano la mia macchina fotografica e fare fotografie superiori a quelle che facevo prima.
Questo perché grazie alla consapevolezza ho iniziato a notare giochi di luce, composizioni, e potenziali soggetti, che prima mi sfuggivano.
Quelle cose erano sempre state lì, semplicemente prima non le notavo.
Ad esempio ecco alcune delle mie foto più belle, scattate dopo i periodi di meditazione più intensa.
Se ti va di vederne altre, e seguire le mie evoluzioni fotografiche, mi puoi trovare qui.
Interazioni con amici, famiglia, e sconosciuti
Le interazioni con le persone in generale sono diventate più semplici.
Sia con chi già mi era vicino (amici, parenti), sia nell'interagire con perfetti sconosciuti.
Il coraggio di fare altro
La Vipassana mi ha anche permesso di fare altro nella vita, o meglio, mi ha aiutato a superare quelle paure che prima mi limitavano dal fare il salto che desideravo fare da tempo.
Ho mollato il lavoro d'ufficio, sono diventato un libero professionista, e si, ancora sfrutto professionalmente tutto quello che ho imparato dalla mia professione precedente, ma ho iniziato anche a dedicarmi ad attività che mi stimolano di più, e sono più in linea con i miei valori attuali.
Ad esempio una delle cose che ho deciso di fare è proprio avviare il progetto Vipassana Da Casa.
Se avessi 6 ore per tagliare quanti più alberi possibile?
Immagina di avere 6 ore per tagliare più alberi possibile. Hai un'ascia, ma è smussata. Quanto tempo sei disposto a dedicare all'affilatura per ottimizzare il tuo tempo?
Mi sembra scontato dire che se non ti fermi neanche un istante ad affilarla, farai un lavoro peggiore rispetto a qualcuno che l’ha affilata anche solo per 15 minuti.
Quindi quant’è la quantità di tempo giusta da dedicare alla tua ascia? Devi scoprirlo da solo, ma se non ci provi non lo saprai mai.
Quante asce smussate ci sono nella nostra vita?
Probabilmente la consapevolezza non è l’unica ascia che dobbiamo tenere affilata, ma può essere un ottimo punto di partenza per rendere tutto più facile. E proprio diventando più consapevoli possiamo identificare tutte le altre asce che dobbiamo affilare.